COME RICONOSCERE UN BUON CONSULENTE FINANZIARIO?
Sono diversi gli aspetti che aiutano a riconoscere un buon consulente finanziario.
Per i vostri investimenti è necessario rivolgersi a un consulente finanziario che:
- o ama il proprio lavoro;
- o ti racconta le sue principali esperienze professionali e ti spiega che cosa significa per lui fare consulenza finanziaria;
- o ti chiede di presentare la tua situazione;
- o ti ascolta attivamente;
- o ti pone delle domande per capire in maniera più approfondita le tue esperienze e le tue conoscenze;
- o ti parla in modo chiaro e semplice;
- o ti spiega in maniera esaustiva che cosa sono i mercati finanziari e le leggi della domanda e dell’offerta, il suo ruolo di consulente finanziario, ti spiega che non esiste nulla di garantito, ma che esiste una corretta pianificazione del risparmio attraverso un’adeguata diversificazione degli investimenti;
- o prende appunti sulle cose importanti e necessarie al fine di elaborare un’efficace pianificazione del risparmio in relazione ai tuoi bisogni e alle tue esigenze
- o ti parla di prodotti specifici solo a partire dal secondo incontro
- o ti considera come persona e non come numero.
Altrettanto importante è capire la tipologia di consulente finanziario del quale è meglio diffidare:
- o chi al primo incontro ti presenta subito specifici prodotti, perché vuol dire che il suo intento è vendere e non fare consulenza finanziaria;
- o chi non ti fa domande per capire chi sei, che cosa sai dei mercati finanziari e della finanza in generale;
- o chi ti parla solo di rendimenti e garanzie, senza affrontare tematiche come il concetto di diversificazione, di volatilità, di rischio e di orizzonte temporale, fondamentali per farti capire cosa significa investire in modo intelligente;
- o chi non ti chiede quali sono i tuoi obiettivi futuri;
- o chi non è in grado di parlare e spiegare in modo semplice e chiaro;
- o chi alla fine ti presenterà troppi prodotti emessi dall’Istituto per cui lavora (molto probabilmente ci sono dei conflitti d’interesse nei tuoi confronti).
È utile considerare anche l’ambito in cui lavora il consulente finanziario:
- o cerca di capire se l’istituto in cui lavora gli permette di accedere liberamente e direttamente a molti prodotti di Società Terze. Quelle che accentrano le “migliori soluzioni” in prodotti emessi dallo stesso Istituto o da SGR appartenenti al Gruppo, possono avere costi aggiuntivi o livelli d’efficienza scarsi che potresti evitare;
- o cerca di capire se l’ambiente di lavoro del tuo consulente è confortevole o se appartiene a una struttura piramidale che lo obbliga a raggiungere budget di vendita;
- o cerca di capire se l’istituto in cui lavora è specializzato nel fornire una consulenza finanziaria specifica, oppure se è una società che si occupa anche di tematiche che non sono inerenti con la finanza. Tipicamente queste non prestano livelli di formazione professionale sufficiente al proprio personale.
FAQ
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DOVE INVESTIRE E COME INVESTIRE?
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COME FARE UNA GESTIONE DEL RISPARMIO INTELLIGENTE?
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ESISTE UN INVESTIMENTO SICURO?
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HO € 10.000, DOVE MI CONVIENE INVESTIRLI?
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CHE COSA SONO I FONDI COMUNI D’INVESTIMENTO?
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È POSSIBILE CONSIGLIARE UN FONDO COMUNE D’INVESTIMENTO?
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CI SONO INVESTIMENTI FINANZIARI CONSIGLIATI?
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COME DIVENTARE UN CONSULENTE FINANZIARIO?
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CHE COSA FA UN CONSULENTE FINANZIARIO?
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CHE COSA FA UN CONSULENTE PATRIMONIALE?
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COME RICONOSCERE UN BUON CONSULENTE FINANZIARIO?
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QUAL È LA DIFFERENZA TRA FONDO PENSIONE E PENSIONE INTEGRATIVA?
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COME SCEGLIERE LA MIGLIOR PENSIONE INTEGRATIVA?
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